… la vendemmia era una festa, ricorderò sempre i canti e risate mentre con le mani nere volevo raccogliere l’uva e guidare il trattore e mio papa’ paziente mi teneva li vicino mentre si andava a scaricare. Non cadere neh! Mi diceva. Quanta gente e’ passata di qua’… quanti ci hanno messo il sudore, li ricorderò sempre, tutti. Dal nulla, adesso và cosa c’è qua! Ne han fatta di strada quei due… Adesso sono io, tocca a me, Paolo Percivalle…